Il 2024 ha introdotto diverse agevolazioni fiscali per incentivare le assunzioni di giovani, donne e disoccupati. Questi sgravi rappresentano un’opportunità importante per le aziende italiane, favorendo la creazione di nuovi posti di lavoro e agevolando la ripresa economica. Vediamo nel dettaglio le principali misure attive.
Incentivi per l’Assunzione di Giovani Under 35
Una delle agevolazioni principali riguarda l’assunzione di giovani under 36 anni. Le aziende che assumono a tempo indeterminato lavoratori che non hanno mai avuto contratti di questo tipo possono beneficiare di un esonero contributivo del 100% per un periodo massimo di 24 mesi.
Bonus Donne Svantaggiate
Un esempio significativo riguarda le donne con almeno 50 anni, che sono disoccupate da oltre 12 mesi. Per queste lavoratrici, la legge prevede agevolazioni che mirano a favorire il loro reinserimento professionale. Si tratta di un gruppo particolarmente vulnerabile, spesso escluso dal mercato del lavoro a causa dell’età, ma che può ancora offrire competenze ed esperienze preziose alle aziende.Allo stesso modo, le agevolazioni si estendono alle donne di qualsiasi età, residenti in regioni che beneficiano dei fondi strutturali dell’Unione Europea, come molte aree del Sud Italia. In questo caso, le lavoratrici devono essere prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi.
Le agevolazioni non si fermano qui. Anche le donne impiegate in settori caratterizzati da una forte disparità di genere, come il settore tecnologico o scientifico, possono beneficiare di sgravi contributivi, a patto che non abbiano avuto un impiego retribuito per almeno 6 mesi. Infine, le agevolazioni riguardano anche le donne disoccupate da almeno 24 mesi, indipendentemente dalla loro età o dalla regione di residenza.
Sgravi per Assunzioni nelle ZES
Dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025 le aziende che operano nelle ZES (Zone Economiche Speciali del Sud Italia) possono beneficiare di un esonero contributivo fino a 650 euro al mese per ogni dipendente assunto over 35, disoccupato da almeno 24 mesi. Questo incentivo è riservato alle imprese con meno di 10 dipendenti operanti nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna che non abbiano effettuato licenziamenti nei sei mesi precedenti e successivi all’assunzione.
Questi sgravi fiscali rappresentano una strategia chiave per supportare la crescita economica, favorire l’inclusione lavorativa e ridurre il tasso di disoccupazione, soprattutto in regioni e settori particolarmente colpiti. Se la tua azienda è interessata ad assumere nuovi talenti, Tnservice è pronta per offrirvi una consulenza necessaria per cogliere queste opportunità.